Il prestito ai pensionati
sino al 87° anno di età
Finalmente anche i pensionati possono accedere alla cessione del quinto della pensione.
E' un prestito con trattenuta diretta sulla pensione.
- Per i pensionati Inps, Inpdap, Ipost, Enpal etc.
- Rata fissa per tutta la durata della cessione.
- Tasso fisso per tutta la durata.
- Tempi di rimborso da 24 a 120 mesi.
- Senza finalità di spesa.
- Direttamente a casa tua.
- Anche in presenza di altri prestiti o mutui.
- Valutabile anche per cattivi pagatori.
- Valutabile in presenza di protesti e pignoramenti.
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migliori che più si adatteranno alle tue esigenze.
Caratteristiche principali
Prestito a pensionati.
Il prestito ideale per venire incontro alle esigenze di carattere personale di un pensionato.
Nessuna necessità di possedere un conto corrente. Ciò che serve è la tua pensione.
Con la cessione la rata è trattenuta direttamente sulla pensione.
Il prestito garantito, conosciuto anche come prestito tramite cessione del quinto, è un
finanziamento personale non finalizzato.
Viene erogato con un tasso di interesse fisso, rimborso a rate costanti fino a 120 mesi.
La rata comprende tutti i costi accessori, i costi assicurativi per rischio vita ed impiego, la quota capitale e la quota interessi.
In quanto prestito non finalizzato, l'importo ricevuto può essere utilizzato per qualsiasi motivo senza alcuna giustificazione di spesa nè finalità richiesta da parte dell'ente erogatore.
In pratica, la cessione del quinto della pensione, è una forma di prestito adatta ad ottenere liquidità per ogni tipo di acquisto: auto, ristrutturazione, matrimonio, viaggi, benessere, salute e altre necessità.
Spetta all'ente che rilascia la pensione rimborsare mensilmente l'importo della rata,
trattenendola dal cedolino del pensionato, che ha utilizzato questa forma di prestito per finanziare i suoi acquisti o per liquidità personale.
L'importo della rata del prestito a pensionati viene calcolato avendo come base la pensione netta e non può eccedere 1/5 (un quinto) della medesima.
Il prestito tramite cessione del quinto della pensione è regolato dalla disciplina originaria del 1950 (la 180/1950) e, a seguito delle ultime disposizioni legislative in materia (legge 80/14 del maggio 2005 art.13 bis), è divenuto un diritto anche per i pensionati INPDAP, INPS, IPOST ed ENPALS.
Il prestito tramite cessione del quinto della pensione può essere estinto volontariamente in via anticipata, con il pagamento di una penale sul debito residuo (la penale di solito è dell'1%).
Il debito residuo è la porzione del prestito (a titolo di capitale, che non include cioè gli interessi) che il debitore deve ancora versare al creditore.
La cessione del V sulla pensione è coperta per legge da una polizza assicurativa, rischio vita, che tutela il cliente e quindi i suoi eredi in caso di premorienza.
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