Indice Settore edile e finanziamenti: la guida completa per i lavoratori
- Guida completa per i lavoratori
- Chi è la Cassa Edile e di cosa si occupa?
- Elenco completo delle Casse Edili in Italia
- Chi è la CNCE e di cosa si occupa?
- Chi è Sanedil e di cosa si occupa?
- Fondo Prevedi e Fondo Fondapi: cosa sono e come funzionano?
Prevedi e Fondapi: i tuoi alleati per una pensione serena
Prevedi e Fondapi sono entrambi fondi pensione complementari che offrono ai lavoratori l'opportunità di costruirsi una pensione integrativa, affiancando e potenziando quella pubblica. Pur avendo finalità comuni, presentano alcune differenze importanti che è bene conoscere per scegliere il fondo più adatto alle proprie esigenze.
FONDAPI: il fondo per le PMI
FONDAPI è il Fondo Pensione Complementare negoziale di categoria per i lavoratori dipendenti delle piccole e medie imprese (PMI) che applicano uno dei Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro (CCNL) di riferimento. È stato costituito per volontà delle organizzazioni datoriali e sindacali di alcune categorie produttive, tra le quali rientra anche il settore edile. FONDAPI offre diverse linee di investimento con differenti profili di rischio/rendimento, per venire incontro alle diverse esigenze dei suoi aderenti.
Prevedi: il fondo per il settore edile
Prevedi è il Fondo Pensione Complementare negoziale di categoria per i lavoratori del settore edile (imprese edili e affini). È stato istituito dalle principali associazioni datoriali e sindacali del settore. Anche Prevedi offre diverse linee di investimento con differenti profili di rischio/rendimento.
Quali sono le differenze?
La principale differenza tra FONDAPI e Prevedi riguarda i destinatari: FONDAPI è rivolto ai lavoratori delle PMI di diversi settori, mentre Prevedi è specifico per i lavoratori del settore edile. Di conseguenza, anche i CCNL di riferimento sono diversi: l'adesione a FONDAPI è legata al CCNL applicato dall'azienda, mentre Prevedi è il fondo di riferimento per i lavoratori edili.
Quale scegliere?
La scelta tra FONDAPI e Prevedi dipende principalmente dal settore in cui si lavora e dal CCNL applicato dall'azienda. Se sei un lavoratore edile, Prevedi è il fondo di riferimento. Se lavori in una PMI di un altro settore, è necessario verificare se l'azienda aderisce a FONDAPI.
Vantaggi comuni a entrambi i fondi:
- Integrazione della pensione pubblica: entrambi i fondi hanno lo scopo di integrare la pensione INPS, consentendo di ottenere un assegno pensionistico più elevato al termine della carriera lavorativa.
- Benefici fiscali: i contributi versati ai fondi pensione sono deducibili dal reddito, con un conseguente risparmio fiscale.
- Flessibilità: è possibile scegliere la linea di investimento più adatta alle proprie esigenze e modificare la scelta nel tempo.
- Costi contenuti: i fondi pensione di categoria, come FONDAPI e Prevedi, generalmente applicano costi di gestione inferiori rispetto ai fondi pensione individuali.
Il contributo contrattuale
Il datore di lavoro è tenuto a versare un contributo contrattuale al fondo pensione di categoria previsto dal CCNL applicato. Questo significa che se il tuo CCNL prevede l'adesione a FONDAPI o Prevedi, il tuo datore di lavoro verserà lì il contributo contrattuale.
La scelta del fondo pensione per il TFR
Il lavoratore ha la facoltà di scegliere autonomamente un fondo pensione dove accantonare il proprio TFR. Tuttavia, questa scelta non influisce sul contributo contrattuale, che continuerà ad essere versato nel fondo di categoria previsto dal CCNL.
Cosa succede quindi?
- Se il tuo CCNL prevede FONDAPI o Prevedi, il tuo datore di lavoro verserà il contributo contrattuale in uno di questi fondi.
- Tu puoi scegliere un altro fondo pensione dove versare il tuo TFR.
- Avrai quindi due posizioni previdenziali: una con il contributo contrattuale (FONDAPI o Prevedi) e una con il tuo TFR (il fondo che hai scelto).
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