Attenzione quando confronti i preventivi per il rinnovo della cessione del quinto! Alcuni operatori poco corretti manipolano i numeri per farti credere di ricevere più soldi di quelli che realmente otterrai.
Il problema? Molti clienti confrontano solo il netto erogato, senza considerare che questo dipende dall’importo dell’estinzione della vecchia cessione. E proprio su questa cifra si gioca l’inganno.
Vediamo come funziona questa pratica scorretta e come puoi evitarla.
Il Trucco del Netto Erogato: Come Ti Ingannano
Quando richiedi un rinnovo, l’operatore ti fornisce un preventivo del tipo:
✔ Rata: 200€
✔ Durata: 120 mesi
✔ Erogato: 17.000€
✔ Netto Erogato: X
📌 Per conoscere il netto che riceverai in mano, è necessario sottrarre l’importo che servirà per estinguere la vecchia cessione.
👉 Il problema? Se l’operatore sottostima volutamente l’importo dell’estinzione, può farti credere di ricevere molto più denaro di quello che otterrai realmente.
Ma come riescono a sottostimare il conteggio estintivo? Ecco i tre trucchi più usati:
1️⃣ Ignorano le quote insolute → Nella cessione del quinto, ci sono quasi sempre rate ancora da versare, perché i tempi di addebito e accredito non coincidono perfettamente. Queste rate vanno comunque saldate in fase di estinzione, ma nei preventivi ingannevoli vengono ignorate, facendo sembrare il conteggio più basso.
2️⃣ Escludono la penale di estinzione → In molti contratti di cessione è prevista una penale dell’1% sul capitale residuo in caso di estinzione anticipata. Chi cerca di gonfiare il netto erogato finge che questa penale non esista, abbassando ulteriormente il conteggio.
3️⃣ Sovrastimano il TAN della tua vecchia cessione → L’importo da estinguere dipende dal TAN (Tasso Annuo Nominale) del finanziamento in corso: più è alto il TAN, più basso sarà il capitale residuo da rimborsare. Alcuni operatori applicano volutamente un TAN maggiore, riducendo artificialmente l’estinzione e facendo sembrare il netto erogato più alto di quello reale.
📌 Esempio di Preventivo con Truffa del Netto Erogato
| Scenario | Preventivo Corretto | Preventivo Gonfiato |
|---|---|---|
| Erogato totale | 17.000€ | 17.000€ |
| Stima estinzione reale | 9.000€ | 7.000€ (sottostimata) |
| Netto erogato reale | 8.000€ | 10.000€ (gonfiato) |
💡 Risultato? Ti convincono con la promessa di 10.000€, ma quando arriva il vero conteggio estintivo scopri che il netto reale è solo 8.000€.
A quel punto è troppo tardi: il contratto è firmato e l’unica soluzione è esercitare il diritto di recesso (se sei ancora nei tempi).
📌 E la giustificazione della finanziaria?
"Eh, purtroppo è arrivato un conteggio più alto del previsto, non è colpa nostra!"
👉 Un modo semplice per lavarsene le mani, mentre il cliente si ritrova con meno soldi di quanto promesso e senza possibilità di tornare indietro facilmente.
Come Evitare di Cadere in Questo Inganno?
📌 Per evitare brutte sorprese, assicurati di avere questi documenti:
✔ La copia del tuo contratto di cessione → Ti permette di calcolare l’importo da estinguere con precisione.
✔ Il piano di ammortamento → Mostra chiaramente il capitale residuo e il costo dell’estinzione.
✔ Il conteggio estintivo ufficiale della tua finanziaria attuale → Fornisce il valore esatto da confrontare, senza bisogno di ipotesi.
👉 Senza questi dati, qualsiasi preventivo che ti viene fatto è solo una stima.
Molti clienti, invece di verificare, scelgono l’offerta che promette più soldi, senza rendersi conto che la cifra è stata gonfiata con una stima errata dell’estinzione.
📌 Conosci il TAN della tua cessione in corso?
Puoi fare una stima più accurata del tuo conteggio estintivo utilizzando il nostro calcolatore:
👉 Calcola il tuo conteggio estintivo qui
Cosa Puoi Fare se Sei Stato Ingannato?
Se hai firmato un contratto basandoti su un netto erogato gonfiato e ora ti ritrovi con meno soldi del previsto, hai alcune opzioni:
✔ Diritto di recesso → Hai 14 giorni di tempo dalla firma per recedere dal contratto senza penali. Se ti rendi conto dell’inganno in tempo, puoi restituire i soldi e annullare l’operazione.
✔ Contestazione → Se l'importo dell'estinzione era stato indicato erroneamente nel contratto, puoi provare a contestare l’operazione con la finanziaria.
✔ Segnalazione all’ABF o all’AGCM → Se ritieni di essere stato raggirato, puoi segnalare il comportamento scorretto all’Arbitro Bancario Finanziario (ABF) o all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM).
Conclusione: Diffida dai Preventivi Troppo Belli per Essere Veri
🔹 Il netto erogato dipende dall’importo dell’estinzione della vecchia cessione. Se questa cifra viene sottostimata, il netto erogato sembrerà più alto del reale.
🔹 Alcuni operatori usano questo trucco per attirare i clienti, facendo loro credere di ottenere più soldi di quelli che effettivamente riceveranno.
🔹 Per evitare brutte sorprese, richiedi sempre il tuo conteggio estintivo e confronta l’erogato totale, non solo il netto.
🔹 Se hai già firmato un contratto ingannevole, verifica se puoi esercitare il diritto di recesso o contestare l’operazione.
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