Cessione del quinto per pensionati all’estero: requisiti, paesi ammessi e calcolo del quinto cedibile

Cessione del quinto pensionati all estero

 

Sei un pensionato italiano che vive stabilmente all’estero? La vita fuori dai confini nazionali offre tante opportunità, ma a volte può complicare alcune necessità pratiche, come ottenere un prestito. Magari ti sei rivolto a una banca o a un’agenzia e ti sei sentito dire: “Deve tornare in Italia” oppure “non possiamo gestire la richiesta da fuori”.

Con Finimprest, però, possiamo aiutarti davvero, anche a distanza. La cessione del quinto della pensione è possibile anche per chi risiede all’estero. Servono i giusti requisiti e documenti aggiornati, ma se ti manca qualcosa o non sai da dove partire, ti aiutiamo noi a prepararli e raccoglierli correttamente. In questa guida ti spieghiamo tutto.


Chi può richiedere la cessione del quinto vivendo all’estero

📌 Hai dei dubbi su uno di questi requisiti? Clicca per aprire ogni voce per i dettagli.

La pensione deve essere di tipo cedibile, ovvero ammissibile alla cessione del quinto. Sono escluse ad esempio le pensioni sociali, di invalidità civile e assegni non reversibili. Possiamo verificarlo noi gratuitamente.
L’iscrizione AIRE deve essere aggiornata (entro 6 mesi). Il certificato può essere richiesto online tramite Fast It o presso il Consolato italiano. 👉 Trovi tutti i dettagli più sotto.
Anche chi risiede all’estero può eleggere un domicilio italiano, ad esempio presso un familiare. Non serve la residenza: basta un indirizzo valido. Se hai dubbi o non sai come fare, ti aiutiamo noi.
È necessario disporre di un conto corrente italiano intestato a te, sul quale verrà accreditato il prestito. La pensione può essere versata anche su un conto estero. Se non hai un conto italiano attivo, ti aiutiamo noi a trovare la soluzione più semplice.
Sono ammessi solo i pensionati che vivono in paesi europei non soggetti a restrizioni (es. blacklist MEF). 👉 Trovi l’elenco completo più sotto.


Paesi ammessi per la cessione del quinto pensionati all’estero

Secondo le attuali linee guida, sono ammessi solo i pensionati residenti in paesi europei che non risultano inclusi in liste di rischio (blacklist dei paesi terzi ad alto rischio stilata dal MEF).

Ecco un elenco aggiornato dei paesi generalmente ammessi:

  • Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia (per chi rientra o ha doppia residenza), Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria, Svizzera, Regno Unito, Norvegia

📌 Questa lista può essere soggetta a variazioni. In caso di dubbi, contattaci per una verifica gratuita e aggiornata sul tuo paese di residenza.


Come ottenere il certificato AIRE

Il certificato AIRE è un documento indispensabile per dimostrare la tua residenza all’estero. Deve essere rilasciato entro i 6 mesi precedenti alla richiesta del prestito.

Come ottenerlo?

  • Online dal portale Fast It del Ministero degli Esteri (con SPID o CIE)
  • Richiesta al tuo Consolato italiano di riferimento
  • Via email o PEC con documento d’identità e codice fiscale

🔍 Deve riportare il tuo nome completo, il comune italiano di ultima residenza e la data di iscrizione all’AIRE.


Come richiedere un duplicato della tessera sanitaria dall’estero

Hai smarrito la tessera sanitaria o è scaduta? Anche questo è un documento richiesto nella documentazione.

  • Collegati al sito dell’Agenzia delle Entrate (SPID, CIE o CNS)
  • Rivolgiti al Consolato per assistenza
  • Oppure delegaci per ottenerlo: basta una delega firmata (meglio con firma olografa), documento d’identità, e attendere 15-20 giorni

📌 Accettiamo anche una copia fronte-retro in PDF o foto leggibile.


Documenti richiesti per la cessione per pensionati all’estero

  • Documento d’identità italiano valido
  • Codice fiscale
  • Certificato AIRE aggiornato
  • Obis M, CU e ultimo cedolino pensione
  • IBAN italiano intestato a te

Come si firma il contratto se vivi all’estero

  • Firma digitale (se hai SPID e il sistema la supporta)
  • Gestione completa a distanza: nessun bisogno di tornare in Italia

Tempi e condizioni della cessione per pensionati all'estero

  • Rata massima: 1/5 della pensione netta
  • Durata massima: fino a 120 mesi (10 anni)
  • Il finanziamento viene erogato solo a saldo della pratica, non sono previsti anticipi
  • Non è possibile procedere se sono presenti pignoramenti attivi sulla pensione
  • Assicurazione obbligatoria inclusa nel prestito
  • Età massima alla scadenza del prestito: 88 anni non compiuti

Calcolo del quinto massimo cedibile per pensionati all’estero

Per i pensionati residenti all’estero, il quinto cedibile non si calcola sulla quota comunicata dall’INPS, ma sul reddito netto annuo dopo l’applicazione delle imposte italiane (IRPEF). Il risultato è poi diviso per 13 mensilità, e si calcola il 20% di quella cifra.

Questo sistema permette di ottenere un calcolo più realistico rispetto alla tua effettiva capacità di rimborso.

Esempio: con una pensione lorda di 2.500 € al mese, dopo la tassazione IRPEF il netto mensile reale potrebbe essere di circa 1.860 €. In questo caso, il quinto massimo cedibile sarebbe di circa 372 € al mese.

📌 Ogni situazione fiscale è diversa. Per questo motivo consigliamo sempre una verifica personalizzata.

👉 Calcola subito il tuo quinto massimo cedibile inserendo il lordo mensile qui sotto:

Calcola il tuo quinto massimo cedibile

 

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FAQ - Domande frequenti

No, per ricevere il prestito è necessario avere un conto corrente italiano intestato a te. La pensione può continuare ad arrivare su un conto estero.
Sì, gestiamo tutto a distanza con firma digitale o con invio cartaceo per posta, anche all’estero.
No, non è richiesto nessun garante per ottenere la cessione del quinto.
Assolutamente no. Possiamo seguirti completamente a distanza, ovunque tu sia.
Sì, se hai già rimborsato almeno il 40% del prestito o sono trascorsi 4 anni dalla data di erogazione.


Consigli utili per velocizzare la pratica di cessione per pensionati all'estero

  • Documenti ben scansionati e leggibili
  • Certificato AIRE recente
  • IBAN italiano intestato a te
  • CU, OBIS M e cedolino disponibili
  • Evita richieste multiple in contemporanea

👉 Pronto a parlarne? Ti guidiamo passo passo senza che tu debba spostarti da casa.


Parliamone senza impegno

Anche se vivi all’estero, possiamo aiutarti. Non devi rientrare in Italia, né affrontare pratiche complicate.

Ti seguiamo passo dopo passo, ti aiutiamo a recuperare i documenti e ti forniamo un preventivo chiaro e gratuito.

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