Introduzione
L’anticipo del TFR è una soluzione che permette ai lavoratori dipendenti di ottenere liquidità prima della cessazione del rapporto di lavoro. Tuttavia, se si ha in corso una cessione del quinto, il TFR è spesso vincolato come garanzia del prestito.
Quindi, è possibile richiederne un anticipo? Quali sono le condizioni e le alternative disponibili? In questa guida completa risponderemo a tutte le domande su questo argomento.
Cos’è il TFR e come funziona nella Cessione del Quinto?
Il Trattamento di Fine Rapporto (TFR) è una somma accantonata dal datore di lavoro per ogni dipendente, che viene erogata alla fine del rapporto lavorativo (licenziamento, dimissioni o pensionamento).
Quando si richiede una cessione del quinto, il TFR viene vincolato a garanzia del prestito, per proteggere la finanziaria in caso di mancato pagamento delle rate.
Vincolo del TFR nella Cessione del Quinto
Chi sottoscrive una cessione del quinto deve sapere che:
- Il TFR accantonato fino a quel momento (e quello che maturerà in futuro) è bloccato fino alla fine del finanziamento.
- La finanziaria può utilizzare il TFR per coprire eventuali mancati pagamenti, ma solo in caso di cessazione del rapporto di lavoro.
Si può ottenere un anticipo del TFR con la Cessione del Quinto?
La regola generale dice che il TFR rimane vincolato fino alla completa estinzione della cessione del quinto. Tuttavia, esistono delle eccezioni.
Quando è possibile richiedere un anticipo del TFR?
Si può ottenere un anticipo del TFR solo se l’importo accantonato è superiore al debito residuo della cessione del quinto. In pratica:
- Se il TFR accumulato è maggiore dell'importo del prestito rimanente, si può chiedere un anticipo sulla parte eccedente.
- Se il TFR è inferiore o pari al debito residuo, l’anticipo non è possibile.
Requisiti per ottenere l’anticipo del TFR
Per ottenere l’anticipo servono alcuni requisiti specifici previsti dalla legge:
- Anzianità di servizio di almeno 8 anni presso lo stesso datore di lavoro.
- L’importo anticipabile non può superare il 70% del TFR maturato.
- La richiesta deve essere documentata e motivata per esigenze specifiche, come:
- Acquisto della prima casa per sé o per i figli.
- Spese mediche urgenti per sé o per i familiari.
- Maternità, paternità o congedi parentali.
🔹 Anticipo TFR per motivi personali
In alcuni casi, il lavoratore può richiedere l’anticipo del TFR senza dover specificare una motivazione particolare. Questo è possibile solo se:
- L'azienda ha più di 25 dipendenti.
- L'importo richiesto non supera il 30% del TFR già maturato.
- L’anticipo è soggetto alla discrezione del datore di lavoro, che può rifiutare la richiesta.
Come richiedere l’anticipo del TFR con la Cessione del Quinto?
Se si soddisfano i requisiti per ottenere l’anticipo del TFR, è necessario seguire questa procedura:
- Verificare il proprio debito residuo – Controllare l'importo ancora da rimborsare sulla cessione del quinto per capire se il TFR accantonato è superiore al debito residuo.
- Richiedere la dichiarazione del TFR all’azienda – Rivolgersi al proprio datore di lavoro e richiedere un documento ufficiale che attesti l’ammontare del TFR accantonato.
- Richiedere lo svincolo alla finanziaria – Con la dichiarazione del TFR in mano, inoltrare la richiesta di svincolo parziale alla finanziaria che ha concesso il prestito. Sarà la finanziaria a occuparsi di ottenere l’autorizzazione dalla compagnia assicurativa, necessaria per lo svincolo del TFR.
- Presentare la richiesta all’azienda – Una volta ricevuta l’autorizzazione dall'istituto di credito, il dipendente dovrà trasmetterla al proprio datore di lavoro, che provvederà all’erogazione della somma anticipata.
È possibile estinguere la Cessione del Quinto con il TFR?
Sì, ma la procedura cambia in base a dove è accantonato il TFR.
🔹 Se il TFR è accantonato presso l’azienda
- Se l’importo del TFR è maggiore del debito residuo, l’azienda può gestire internamente l’estinzione senza bisogno dell’autorizzazione della finanziaria.
- L’azienda preleva direttamente il TFR e lo utilizza per estinguere il prestito, effettuando un bonifico alla finanziaria.
- In questo caso, il dipendente deve solo richiedere il conteggio estintivo alla finanziaria e informare l’azienda.
🔹 Se il TFR è accantonato presso un fondo pensione
- Il dipendente deve ottenere l'autorizzazione di svincolo da parte della finanziaria.
- Con l’autorizzazione, il fondo pensione procederà al pagamento diretto alla finanziaria per estinguere la cessione del quinto.
- In questo caso, i tempi possono essere più lunghi a causa delle procedure del fondo pensione.
Conclusione
L’anticipo del TFR con cessione del quinto in corso è possibile solo in determinate condizioni. Se il TFR accantonato è superiore al debito residuo del prestito, si può ottenere un anticipo della parte eccedente. In alternativa, il TFR può essere usato per estinzione anticipata della cessione del quinto.
Se non è possibile anticipare il TFR, soluzioni come il rinnovo della cessione del quinto o il prestito delega possono rappresentare valide alternative.
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